
Forse un rancore personale legato a un richiamo il motivo che ha spinto un giovane dall’apparente età di 20 anni ad aggredire il professionista nel suo ambulatorio. In seguito alle percosse il medico avrebbe riportato alcune costole rotte, ferite varie e la rottura del setto nasale. Per i sanitari che lo hanno curato ne avrà per trenta giorni.
Nel frattempo i carabinieri indagano sull’identità dell’aggressore il quale ha agito a volto coperto. L’attenzione è rivolta in particolare su un episodio accaduto poco prima. Il medico avrebbe richiamato alcuni giovani sorpresi all’esterno dell’ambulatorio in atteggiamenti sconvenienti.
Si cercherà di capire se l’episodio ha un legame con quanto accaduto, oppure se si tratta di una semplice coincidenza.