La casa del popolo di Teramo ha pubblicato una volgare offesa alle vittime del feroce genocidio italiano, che è stato commemorato dalle massime istituzioni cittadine e nazionali il 10 febbraio. Non è ammissibile che una associazione con la quale il Comune ha avuto delle collaborazioni esponga simili slogan carichi di odio antitaliano.
Chiediamo pertanto, come gruppo consiliare, una pubblica presa di distanza da questa manifestazione di complicità esplicita coi carnefici jugoslavi del ’43-’45.
Berardo Rabbuffo
Gruppo consiliare Lega- Comune di Teramo