HomeArticoli TopSpreco di denaro e pericoli: la follia della pista ciclabile di Teramo

Spreco di denaro e pericoli: la follia della pista ciclabile di Teramo

Teramo, una pista ciclabile tra imbarazzo e pericoli

Un’infrastruttura che lascia senza parole: imbarazzante, pericolosa e di fatto inaccessibile ai mezzi pesanti a causa di due inspiegabili restringimenti di corsia. La pista ciclabile di Teramo solleva più dubbi che vantaggi, trasformandosi in un problema anziché in una risorsa per la mobilità sostenibile.

L’innesto da Teramo Est verso il centro rappresenta un serio pericolo per la sicurezza dei ciclisti, esponendoli a rischi a causa di un’infrastruttura inadeguata. Questa opera appare come un classico esempio di spreco di risorse, realizzato senza una reale attenzione alle esigenze della città, che rischia di diventare sempre più difficile da vivere.

Sarebbe opportuno che l’amministrazione comunale organizzasse una conferenza stampa per presentare il progetto concluso, illustrando i suoi aspetti positivi ma anche confrontandosi apertamente sulle criticità. A Teramo serve un approccio più collaborativo e trasparente, che offra ai cittadini risposte chiare e rassicuranti. Purtroppo, la comunicazione istituzionale risulta carente e l’immagine trasmessa dal sindaco e dalla sua giunta è quella di un’amministrazione distante e poco presente.

Uno dei problemi principali della città è la mancanza di una pianificazione efficace della viabilità, che risulta scollegata dagli elementi cardine della vita pubblica, come ospedali, scuole, università, teatri e aree fieristiche. Per il rilancio di Teramo, è fondamentale la creazione di un grande forum di idee, in cui le migliori energie del territorio – politiche, culturali, economiche e della società civile – possano contribuire a delineare la città del futuro.

Serve una vera “fabbrica di idee” che possa stimolare il dibattito e coinvolgere attivamente cittadini e amministratori, affinché Teramo torni a essere una città vivibile, moderna e ben organizzata.

Paolo Brizzi

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