Dopo le recenti tensioni registrate durante una seduta del Consiglio comunale di Mosciano, arriva la presa di posizione del segretario provinciale del Partito Democratico, Robert Verrocchio, che ha voluto esprimere pubblicamente la propria vicinanza al sindaco Giuliano Galiffi e alla sua amministrazione.
In una nota, Verrocchio ha sottolineato la lunga esperienza e l’impegno del primo cittadino, definendolo “esempio di serietà, passione e dedizione al bene della comunità”. Il segretario ha poi posto l’accento sulla necessità di preservare il corretto funzionamento delle istituzioni, ricordando che “i consigli comunali, sebbene luogo di confronto anche acceso, devono rispettare regole e ruoli per garantire un dialogo sereno e costruttivo”.
Secondo Verrocchio, l’inosservanza di queste regole avrebbe contribuito a “un’eccessiva escalation dei toni” e alla creazione di un clima di scontro, acuito anche dalla “diffusione parziale e strumentale” di frammenti del dibattito consiliare, successivamente amplificati sui social network.
Il segretario ha quindi auspicato un ritorno al rispetto reciproco e a una dialettica più equilibrata: “Confido in un clima più costruttivo e condiviso, nel pieno rispetto delle istituzioni”.
Verrocchio ha poi risposto anche all’intervento del consigliere Fabio Lattanzi, che aveva chiamato in causa i rappresentanti provinciali, regionali e nazionali del PD. “Trovo curioso – ha commentato – che proprio chi, dopo due elezioni in Provincia sostenuto dal Partito Democratico, abbia poi scelto di candidarsi alle Comunali contro un candidato del PD, oggi invochi responsabilità e interventi da parte del partito”.
Nonostante la critica, Verrocchio ha concluso il suo intervento con un invito al dialogo e alla responsabilità istituzionale: “Ribadisco l’importanza del rispetto reciproco e del confronto per il bene di Mosciano Sant’Angelo e dei suoi cittadini. Buon lavoro a tutti”.
