Il Comune ha ufficializzato l’acquisto dell’ex palazzo della Banca d’Italia in via Carducci, firmando l’atto alla presenza del notaio Marina Vincenti. All’incontro erano presenti il sindaco Gianguido D’Alberto, rappresentanti dell’amministrazione comunale e il direttore regionale della Banca d’Italia, Mario Sica. L’operazione, del valore di 1,35 milioni di euro, conclude un periodo di confronto con la Provincia, anch’essa interessata all’immobile.

L’edificio, progettato nei primi anni ’20 dall’architetto Antonio Gregoretti e considerato uno dei più significativi esempi architettonici abruzzesi, entrerà nel patrimonio comunale come bene di pregio. Attualmente sede provvisoria della Casa Comunale, non sostituirà però lo storico palazzo di Piazza Orsini: al termine dei lavori di rigenerazione, infatti, sia il Consiglio Comunale sia l’ufficio del sindaco faranno ritorno nella sede originaria.


