Cose strane avvengono al Comune di Montorio.
Dopo l’addio di 6 responsabili dell’area finanziaria anche il segretario comunale pare voler salutare il Sindaco Altitonante. L’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale recita infatti “scioglimento convenzione segreteria comunale”.
Accadimenti decisamente insoliti quelli capitati al Comune di MONTORIO al Vomano negli ultimi 2 anni (cioè da quando si è insediata la nuova amministrazione comunale) che destano non poche preoccupazioni per il prosieguo dell’attività amministrativa.
Le frasi ad effetto pronunciate da Altitonante avevano infatti creato aspettative e speranze in una cittadina che forse si attendeva qualcosa in più di un po’ di arredo urbano e qualche bel concerto.
La ricostruzione post sisma è ancora ferma al palo così come anche il polo scolastico e la residenza per anziani, nonostante uno dei primi atti del Sindaco sia stato quello di implementare l’organico dell’ufficio tecnico di una figura amministrativa con qualifica di avvocato.
Se all’interno del Comune le cose sembrano andare piuttosto male, all’esterno vanno addirittura peggio. Il Comune di Montorio infatti, che storicamente fungeva da traino politico per i comuni montani, oggi ha scelto di lasciarsi trainare da Teramo isolandosi dalla montagna con l’inevitabile fallimento sull’ECAD, il Bim ed ovviamente il Ruzzo.
In tutto questo a primavera si voterà per il rinnovo del consiglio regionale della Lombardia dove Altitonante pare voglia ricandidarsi. Montorio potrà continuare ad accontentarsi degli avanzi di tempo?
Ian Solo
