Domenica 12 ottobre alle ore 18, al Palasport dell’Acquaviva, si alzerà la prima palla a due della stagione 2025/26 per la Teramo a Spicchi 2K20, che farà il suo esordio nel campionato di Divisione Regionale 1. La sfida inaugurale contro l’esperta formazione del Nereto Basket segna l’inizio di un nuovo capitolo per la società biancorossa, che ha scelto di puntare con decisione sui giovani del proprio vivaio, in particolare quelli della Scuola Pallacanestro TaSp Young.
Dopo la salvezza conquistata in Serie B Interregionale dalla Mediterranea Teramo solo pochi mesi fa, il nuovo progetto rappresenta un ritorno alle origini e alla mission fondativa del club: promuovere la pallacanestro sul territorio, partendo dai bambini e dalle bambine, fino ad arrivare ai ragazzi, alle ragazze e alle loro famiglie. Un passo che può sembrare un ridimensionamento, ma che in realtà si configura come una sfida stimolante e coerente con i valori della società.
Coach Simone Stirpe, alla vigilia del debutto, esprime entusiasmo e consapevolezza: “Finalmente inizia il campionato! Sarà un’annata piena di incognite, ma dobbiamo concentrarci sul nostro percorso di crescita. Il match contro Nereto sarà una prima volta per molti dei nostri ragazzi, ma conosciamo i nostri limiti e lavoreremo per superarli”.
Il roster è composto da 12 giovani del settore giovanile, affiancati da tre senior, in netta controtendenza rispetto ad altre squadre che non possono contare su un vivaio così ampio. Tra i punti di forza spicca Emanuele Moro, giocatore di grande talento e valore per la categoria, che potrà dare un contributo importante su entrambi i lati del campo.
L’obiettivo principale è la crescita tecnica ed emotiva dei ragazzi, che si stanno impegnando con grande dedizione nonostante le difficoltà e le novità del campionato senior. La società può contare su oltre 280 tesserati nella Scuola Pallacanestro TaSp Young, segno di un lavoro profondo e costante nel tempo.
Coach Stirpe invita i tifosi a sostenere la squadra: “Nereto è una formazione esperta, con giocatori di qualità come De Sanctis, Dakraoui e Cristiano Faragalli. Sarà dura, ma vogliamo difendere forte, correre e restare uniti. Il calendario è subito impegnativo, con trasferte a Campli e sfide contro Ortona e L’Aquila. Serviranno umiltà, attenzione e spirito di sacrificio”.
