







Degrado e Abbandono a Teramo: Incursioni e Mancanza di Controllo nell’Ex Manicomio di Via delle Recluse
L’ex Manicomio di Teramo, sito in via delle Recluse, continua a essere una delle aree più abbandonate e dimenticate della città, simbolo di un degrado che sembra sfuggire al controllo delle autorità. Ultimamente, alcune voci hanno sollevato preoccupazioni riguardo a vecchi documenti, probabilmente trafugati, che sarebbero stati ritrovati all’interno dell’edificio. Questo non sarebbe un episodio isolato: infatti, non è la prima volta che si verificano incursioni notturne nella struttura, con ignoti che si introducono nel complesso, da tempo lasciato all’incuria e privo di adeguata sorveglianza.
Il rischio che documenti sensibili o altri materiali possano essere sottratti o danneggiati è solo la punta dell’iceberg. La totale mancanza di interventi da parte delle istituzioni e la carenza di controlli adeguati hanno trasformato l’ex Manicomio in un rifugio per vandali, senza tetto e intrusi. La struttura, già segnata da anni di abbandono, è ora un luogo di pericolo, non solo per la sua fragilità fisica, ma anche per la crescente insicurezza che la circonda.
La città di Teramo, già alle prese con diverse problematiche di sicurezza e decoro urbano, sembra non aver dato la giusta priorità alla riqualificazione di questi spazi. La zona, una volta luogo di cura e accoglienza, è ora sinonimo di abbandono e degrado, con evidenti ripercussioni sulla percezione di sicurezza dei cittadini.
In un contesto già segnato dalla scarsità di risorse e dalla carenza di personale, Teramo rischia di veder svanire altri pezzi di storia e identità, mentre le autorità sembrano più concentrate su altre questioni che su quella che dovrebbe essere una vera e propria priorità: il recupero di aree abbandonate e il rafforzamento della sicurezza.