
In una conferenza stampa tenuta questa mattina, il segretario regionale della Lega, Sottosegretario Luigi D’Eramo, insieme ai dirigenti del partito, ha analizzato il voto e ha lanciato duri attacchi contro Antonetti, definendolo un “parvenu” della politica con un programma stile “Cettolalunque”. Secondo D’Eramo, il problema risiede nel fatto che invece di affrontare i problemi reali della vita, Antonetti si è concentrato su questioni irrilevanti come il timballo e le virtù, rendendo il suo programma debole e poco credibile.
Diverse sono state le ragioni addotte da D’Eramo per la sconfitta elettorale a Teramo, tra cui la costruzione di un centrodestra anomalo con la partecipazione di Azione e la scelta di un candidato inadeguato. Nonostante le critiche ricevute sulla scelta del candidato, D’Eramo sottolinea che la Lega ha lavorato lealmente per sostenere Antonetti.
D’Eramo definisce la politica di correre con un candidato di Azione come suicidaria e dichiara che tale errore non si ripeterà l’anno prossimo nelle elezioni regionali. In risposta alle dichiarazioni di Antonetti, in cui il candidato aveva escluso la Lega come suo interlocutore, D’Eramo afferma che non riconosce ad Antonetti la leadership dell’opposizione e considera le sue affermazioni gravissime.