“3 anni fa Darya Dugina veniva uccisa, la sua vita è stata strappata dalle fiamme in un attentato terroristico organizzato.
All’epoca lei svolgeva un ruolo importante nel giornalismo d’inchiesta russo, affrontando temi molto che coinvolgevano i legami tra le élite occidentali ed il potere tecnocratico. Ma, oltre a questo, era una filosofa neoplatonica e una militante dell’Eurasianesimo, del tradizionalismo e del patriottismo russo.
Era e resta una combattente spirituale e intellettuale nella guerra che i popoli del mondo combattono contro le élite globaliste”