O tu Ipazia bella
Che ti sei dato un nome
Di chi tanto dotta fu
In quel di Alessandria d’Egitto
Come ti viene a mente
A replicar a un mio scritto
Con argomentazioni ipotizzate
Ma mai dimostrate ?
La cruda realtà che non contempli
Nota a tutti dalla notte dei tempi
Che investir nel calcio non è un affare
Quel che conta sono
Onori e trionfi sportivi
Tanto fu da Agnelli, Berlusconi ,
Moratti, Malavolta e Campitelli .
Se l’avventuriero Jakini pensò diversamente
Per ottenere una concessione secolare
Proponendo il malaffare
Tanto fu che si ritrovò
per esser un padellaro
Ora in città vuol circolare senza vergogna
Ma difficile per lui è
perché I tifosi teramani
lo hanno messo alla gogna.