HomeSportCalcioPrima assemblea Macroarea 1: "dall'Amministrazione interventi insufficienti"

Prima assemblea Macroarea 1: “dall’Amministrazione interventi insufficienti”

“Ieri, giovedi 30 ottobre si è svolta la prima riunione dell’assemblea dei residenti della neo eletta “macroarea n. 1”.

C’è stata una notevole partecipazione che non mi sarei aspettato” esordisce così il portavoce Stefanino Di Stefano, segno che i cittadini vogliono essere coinvolti, partecipare e dire la loro in merito alle tante problematiche del quartiere”. 

Dopo aver approvato i sei punti all’ordine del giorno, la discussione si è spostata subito sui recenti lavori di manutenzione ordinaria in viale Bovio: “in maniera unanime” continua Di Stefano “i residenti hanno espresso la loro insoddisfazione per l’intervento fatto in una delle arterie principali della Città; nulla di quanto era stato portato alla attenzione della Amministrazione è stato fatto. Addirittura oggi ci troviamo anche senza strisce pedonali”.

Prosegue il portavoce: “molti hanno puntato il dito contro l’assoluta mancanza di sicurezza stradale e pubblica illuminazione, discorso che vale tanto per viale Bovio, quanto per viale Crucioli, viale Cavour e via Brodolini: Il solo attraversare in queste vie, specialmente quando inizia a far sera, sta diventando un terno al lotto: la paura di tutti è che si debba attendere che succede qualcosa di molto grave per intervenire con dissuasori di velocità e potenziare la pubblica illuminazione, questa davvero troppo carente e inesistente in alcuni tratti”.

Tante altre sono state le problematiche introdotte dai residenti che il collegio di coordinamento ha verbalizzato, dando mandato al portavoce di portarle all’attenzione del Comune, anche attraverso raccolte di firme e comunicati stampa: “se l’Amministrazione continua a snobbare e non rispondere alle nostra richieste” – incalza Di Stefano – “ci attiveremo con delle raccolte firme da presentare direttamente al Consiglio Comunale, ed in particolar modo per il problema sicurezza, sia esso stradale che di ordine pubblico, anche al Prefetto”. 

Conclude Di Stefano: “sono stati davvero tanti gli interventi che hanno portato alla luce disagi  diffusi su tutto il territorio della macroarea. Benchè, così come strutturati dal regolamento comunale, le macroaree hanno un ruolo molto marginale per l’Amministrazione, insieme agli altri componenti il collegio di coordinamento, ed a tutti i volenterosi residenti, faremo tutto quanto nelle nostre possibilità per migliorare le condizioni del quartiere”.

A margine dell’incontro, un rappresentante dell’Associazione di promozione sociale Ludo’S ha presentato due importanti proposte al collegio di coordinamento: una, l’intitolazione dell’area del parco fluviale denominata “il boschetto” a Giuseppe Urbani detto Pino (compianto residente, molto attivo nel mondo del volontariato e della Protezione Civile); l’altra, in merito alla disponibilità data dal Comune ai gestori di telefonia mobile per l’installazione di una ulteriore antenna 5g proprio all’interno dell’area verde attezzata del boschetto. I residenti presenti e la Ludo’S si sono già tutti dichiarati favorevoli a mettere in campo tutte le azioni necessarie affinchè venga scongiurata l’ipotesi della installazione di questa antenna di telefonia mobile e promuovere una raccolta firme per chiesere di stralciare quell’area dai siti disponibili”.

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