Scossa di terremoto avvertita distintamente anche a Teramo, pochi minuti fa la terra ha tremato ancora in Abruzzo.
Alcune scuole sono state fatte evacuare. La stima provvisoria è di 3.6 di magnitudo e l’epicentro è in provincia di Ascoli Piceno.
L’Ingv ha poi stabilizzato la rilevazione della magnitudo a 4.1 per la prima scossa e 3,6 per la seconda.
L’epicentro si trova a Folignano (Ascoli Piceno, a 24 km di profondità).
I vigili del fuoco al momento non hanno ricevuto richieste di intervento o segnalazioni di danni (che però potrebbero arrivare in un momento successivo) dopo le due scosse di terremoto, con epicentro a Folignano.
Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, appresa la notizia della scossa di terremoto che ha coinvolto la provincia di Teramo ha subito chiamato il prefetto Massimo Zanni e il sindaco Gianguido D’Alberto, per sincerarsi di quanto accaduto.
Insieme al direttore dell’Agenzia di Protezione Civile, Mauro Casinghini, è in contatto con tutti i sindaci del territorio teramano al confine con le Marche epicentro del sisma. La situazione è sotto controllo, al momento non si registrano danni a cose e persone.
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