Giancarlo Pichillo, docente di Lettere presso l’Istituto Tecnico Tecnologico “Alessandrini” di Teramo, a seguito di selezione nazionale a cura del Ministero dell’Istruzione e del Merito, è stato uno dei 13 italiani ammessi alla 7ª edizione del Seminario internazionale organizzato dal Mémorial de la Shoah e intitolato “The Holocaust as a Starting Point, Croatia-Italia-Slovenia dialogue”, che si è tenuto a Lubiana (Slovenia) dal 20 al 22 marzo 2024.
Il seminario si è svolto in lingua inglese e senza traduzione con la partecipazione di 40 docenti divisi in quota pari fra i tre Paesi (Italia, Croazia e Slovenia) che hanno aderito al progetto.
Il programma ha previsto conferenze di livello avanzato sulla Shoah e sulle politiche naziste nel cosiddetto Litorale Adriatico, sulle violenze di massa e sulle foibe, sul tema del confine, delle identità multiple e flessibili, dell’antisemitismo e dell’antislavismo, oltre a diversi workshops sulla pedagogia e ad una visita guidata al campo di concentramento (di lavoro, non di sterminio) di Ljubelj (campo satellite di Mauthausen), situato a 1.000 metri di altitudine tra Slovenia e Austria.
A margine della notizia, la dirigente scolastica Maria Letizia Fatigati ha espresso un particolare ringraziamento a Giancarlo Pichillo per la disponibilità e la professionalità dimostrate. “La formazione – ha commentato la dirigente – sarà la base per la disseminazione di didattica innovativa umanistica all’interno del dipartimento di Lettere del polo tecnologico dell’Alessandrini-Marino-Pascal-Comi-Forti”. Il fine – sintetizziamo la conclusione della dirigente – è quello di favorire una rivoluzione educativa nei confronti dei giovani e indirizzarli verso un’autentica società umana e solidale.