Autentica prova di forza del Teramo, che torna a casa con tre punti pesantissimi dopo aver dominato sul campo della Vigor Senigallia (1-3), bissando il successo della scorsa stagione ma con una prestazione, stavolta, quasi impeccabile. I biancorossi chiudono così nel migliore dei modi una settimana intensa, con due derby e altrettante trasferte affrontate a testa alta e con un bottino di sette punti che consolida ambizioni e consapevolezza.
Pomante conferma dieci undicesimi della formazione scesa in campo a Chieti, rilanciando Nanapere al centro dell’attacco al posto di Persano. Dopo una breve fase di equilibrio iniziale, è il Teramo a prendere in mano le redini del gioco, trasformando il primo tempo in un assolo biancorosso. Ci provano Pavone, Pietrantonio e Messori, ma è il giovane portiere classe 2007 Novelli a tenere a galla i marchigiani con una serie di interventi prodigiosi.
Quando il primo tempo sembra destinato a chiudersi sullo 0-0, ci pensa Pietrantonio a rompere l’equilibrio con una splendida punizione a foglia morta, che si insacca regalando il meritato vantaggio ai suoi. Sul finire della frazione, Angiulli sfiora il raddoppio con un bolide da lontano che supera Novelli ma finisce alto di poco.
Il secondo tempo si apre con l’unica vera pecca del Diavolo: dopo appena 46 secondi, Caprari trova il gol del pari per la Vigor con una bella giocata individuale. Ma la reazione del Teramo è immediata, feroce e letale. Appena un minuto più tardi, Pavone colpisce il palo e Sereni è il più lesto a ribadire in rete per il nuovo vantaggio. Altri due minuti e arriva il tris: splendida la giocata del neoentrato Borgarello, che firma il 3-1 con un colpo da biliardo.
Pomante a quel punto opta per il cambio modulo e passa al 3-5-2, gestendo il risultato fino al fischio finale. C’è ancora spazio per qualche guizzo, soprattutto di Borgarello, a cui viene annullato un gol per fuorigioco e che sfiora la doppietta personale con un altro inserimento.
Settembre si chiude con un bilancio più che positivo: tre vittorie e due pareggi, ma soprattutto con la sensazione di un gruppo in crescita costante. Domenica prossima, al “Bonolis”, arriverà la Maceratese per proseguire la rincorsa in vetta.
VIGOR SENIGALLIA – TERAMO 1-3 (0-1)
Marcatori: 41’ Pietrantonio (T), 46’ Caprari (S), 52’ Sereni (T), 54’ Borgarello (T)
VIGOR SENIGALLIA (4-3-3): Novelli; Tomba (68’ Subissati), Urso, Magi, Shkambaj; Tonelli (60’ Braconi), Gambini, Pandolfi; De Marco, Alonzi (77’ Pesaresi), Caprari (60’ De Feo).
A disposizione: Taina, Balleello, Pompilio, Beu, Gasparroni.
Allenatore: Berretta (squalificato Magi).
TERAMO (3-4-2-1): Torregiani; Della Quercia, Botrini, Bruni; Salustri (87’ Costanzi), Messori, Angiulli (51’ Borgarello), Pietrantonio (cap.); Pavone (76’ Fall), Sereni (68’ Maiga Silvestri); Nanapere (83’ Persano).
A disposizione: Barbacani, Cipolletti, Iannone, Seck.
Allenatore: Pomante.
Arbitro: Papagno di Roma 2
Assistenti: Apollaro (Rimini), Cavallari (Ravenna)
Ammoniti: Gambini (S), Sereni (T), Botrini (T), Shkambaj (S), Messori (T)
Recupero: 1’pt – 6’st
Spettatori: Circa 1.000 (oltre 200 da Teramo)
