L’Università di Teramo registra un anno record sul fronte dell’internazionalizzazione, con 400 mobilità previste tra studenti, docenti, dottorandi e personale tecnico-amministrativo.
Sotto la guida del Rettore Christian Corsi, a un anno dal suo insediamento, l’Ateneo ha firmato 8 nuovi accordi Erasmus e 18 accordi di cooperazione con università di Europa, America, Asia e Africa, senza aumentare le tasse universitarie.
Tra i partner spiccano la californiana UC Davis e Tokyo University of Technology. Attualmente sono attivi 391 accordi Erasmus in 35 paesi, a cui si aggiungono 22 intese extra-europee. Cresce anche l’offerta con programmi come CUIA, HC, ENGINES, COMMO e il progetto EUREMA, per favorire il legame tra studenti e imprese locali.
Secondo il delegato all’internazionalizzazione Donato Traversa, l’Ateneo punta ora su collaborazioni di qualità con l’introduzione dei Visiting Professor e l’attivazione di doppi titoli in Thailandia, Armenia e Albania.


