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L’Associazione “TruciolinArte” di Torricella ha collaborato alla realizzazione del monumentale tappeto “Le meraviglie dell’Unesco italiano” al Festival Arti Effimere UNESCO Edition Firenze 2024

Anche l’Associazione “Infiorate artistiche “TruciolinArte” di Torricella Sicura ha partecipato, con i suoi trucioli, alla realizzazione del tappeto monumentale decorato con 84 colori e 18 materiali diversi, che ha abbellito durante il Festival Arti Effimere Unesco Edition 2024 Piazza del Duomo a Firenze.

Più di 150 infioratori, tappetari e posatori hanno lavorato in perfetta sincronia lo scorso 26 aprile e, con spirito di condivisione, hanno eseguito una spettacolare opera d’arte effimera (dodici metri per dodici: 144 metri quadrati) per rendere omaggio ai monumenti italiani riconosciuti dall’UNESCO, dal titolo “Le meraviglie dell’Unesco italiano, in un sogno tutto effimero”. 

È stata una meravigliosa esperienza – dichiara il presidente dell’associazione torricellese, Serafino Perpetuini -, abbiamo condiviso la monumentale esecuzione in Piazza del Duomo con altri infioratori da ogni parte d’Italia con grande spirito di collaborazione e siamo orgogliosi del lavoro messo in campo, portando avanti le nostre migliori tradizioni e identità con l’utilizzo dei tipici trucioli colorati. Adesso ci prepariamo per la nostra Infiorata del Corpus Domini a Torricella Sicura, giunta alla XIII edizione, con la partecipazione di gruppi di infioratori provenienti da vari comuni del Teramano: la notte tra il primo e il 2 giugno sarà una notte unica dove la fede incontra l’arte e la cultura. Al Corpus Domini 2024 ospiteremo anche un gruppo infioratore della Proloco di Mogliano (Macerata) e il gruppo Santa Maria Di Guspini (Sardegna), che realizzeranno un quadro usando materiali molto particolari”.

L’Associazione TruciolinArte ringrazia Valentina Mammana di CulturArte Noto, Vicenta Pallares presidente Cidae e Carme Polo referente Cidae, Massimiliano Turba dell’Associazione “Tappeti di Segatura” di Camaiore e Graziano Amadio dell’associazione Infiorate di Montefiore dell’Aso, per la collaborazione all’organizzazione logistica dell’evento e alla preparazione di materiali e attrezzature. L’associazione ringrazia, inoltre, i referenti istituzionali che hanno presenziato all’inaugurazione: il sindaco di Firenze Dario Nardella che ha ospitato e supportato le delegazioni giunte in città, il presidente della Regione Toscana Eugenio Gianni, l’europarlamentare Daniela Rondinellil’assessore al Turismo della Città di Noto Massimo Prado, ilSindaco di Camaiore Marcello Pierucci, il Sindaco di Montefiore dell’Aso Lucio Porrá, il vicesindaco del Comune di Torricella Sicura Monica di Blasio e l’assessore e presidente del Consorzio Bim di Teramo Marco Di Nicola , la consigliera Marta Bevilacqua responsabile Infiorata di Genzano e Roberto Basili assessore al Turismo di Bolsena. 

L’opera inedita è stata ideata dal giovane talento siciliano Gabriel Carpino che vive tra Palazzolo e Noto, il quale per 2 mesi ha studiato attentamente ogni angolo delle 7 regioni presenti per rappresentarle al meglio per poi farle convivere con la storia e la bellezza di Firenze. Il tappeto è stato decorato con 84 colori e sono stati utilizzati 18 materiali, tra cui, oltre ai fiori (Genzano, Gerano, Noto, Bolsena, Montefiore dell’Aso e Taurianova) la segatura (Camaiore), i trucioli (Torricella Sicura), frutta e verdura (esclusiva di Pachino), sale (utilizzato da diverse Associazioni come CulturArte Noto e il Liceo Artistico sempre di Noto, Montefiore dell’Aso e Guspini) sabbia di Sicilia (Portopalo Insabbia), la sabbia del vulcano Etna e i coriandoli (Acireale), nonché altri materiali come il caffè e i ceci (Guspini), ed infine fiori secchi, sabbie del fiume Po, graniglia macinata,  gusci di noci macinati, graniglia di marmo colorata di Montefiore dell’Aso.

Per realizzarlo hanno lavorato per 10 ore più di 150 persone, provenienti da 14 associazioni provenienti da 7 regioni d’Italia Sicilia, Calabria, Abruzzo, Lazio, Marche, Toscana e Sardegna e hanno collaborato anche Infioratori di tappeti di Malta e della Catalogna.  

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